11/Ott
Carciofo, “il guerriero dal cuore tenero”
Il “guerriero corazzato dal cuore tenero”, così Neruda amava chiamare questa caratteristica pianta erbacea, della famiglia delle Asteracee, derivata dal cardo selvatico. Cinarina, carboidrati (inulina e fibre), minerali quali potassio, fosforo, sodio e calcio e per non parlare delle vitamine (B1, B2 e C) sono solo alcuni costituenti di questa pianta dalle foglie polimorfiche.
Ma non finisce qui la lista si fa più lunga se pensiamo alle sue tantissime proprietà: è un potente diuretico, depurativo digestivo, ipoglicemico, contiene numerose sostanze utili all’organismo ed ha effetti benefici su fegato e reni.
Consigli:
- per cucinare i carciofi non utilizzate pentole di alluminio perché potrebbero annerire;
- quando li acquistate controllate che le foglie siano strette tra loro, sode e lisce;
- il succo di limone evita l’annerimento dei carciofi ;
- Se volete consumarli crudi, utilizzate solo le foglie chiare, che sono più tenere e delicate.