L’INTERVISTA: STEFANO PECCHIOLI, L’AUTORE FIORENTINO DELLE “STORIE FANTASTICHE”!

Un ragazzo semplice che adora viaggiare, un biologo dalla penna fantasiosa, un professore che ama insegnare la matematica ma che si divide anche fra i tanti suoi interessi, il primo dei quali è il karate.
Da altre due passioni – la scrittura e il gusto per le storie fantastiche – è nato Il viandante delle sfere – La caduta della stella, suo esordio assoluto come romanziere del genere fantasy. La sua penna ingegnosa ha dato vita e cuore alla sua più pura fantasia …..

Anche noi di In Verde con Stile vogliamo dedicare oggi la nostra intervista all’autore, alla persona e al suo fantastico mondo.Stiamo parlando di Stefano Pecchioli.

Breve intro de “Il viandante delle sfere”

Kyrion è un umile contadino cresciuto ai margini del regno di Endoria, dove una casta di potenti maghi detiene saldamente il potere. Una notte, durante la festa di Fine inverno, un’enigmatica figura vestita di nero fa la sua comparsa nel villaggio, sconvolgendo per sempre la vita del giovane Kyrion, che soltanto pochi giorni prima ha scoperto di possedere un’aura magica.

Costretto a fuggire insieme alla dolce Alisia e al coraggioso Sam, e protetto da un vecchio guaritore e da un possente guerriero nordico, entra a far parte della prestigiosa accademia di magia di Endorcast. Inizia così un’avventura straordinaria che porterà Kyrion in mondi fantastici e pulsanti di vita, alla scoperta della sua vera identità.

Rouge: Stefano, eccoci qui per i nostri lettori! Siamo curiosi di conoscere qualche curiosità sul tuo conto…

SP: E io sono qui per questo!

Rouge: come nasce questa passione? da dove inizia e cosa rappresenta per te?

SP: La passione per il fantasy l’ho avuta fin da piccolo. Come tanti bambini, quando era l’ora di andare a dormire, facevo mille capricci e non ne volevo sapere di chiudere gli occhi. Ecco che rimanevo sveglio nel letto ad immaginarmi storie fantastiche di cavalieri, draghi e principesse da salvare. Tutto questo mi placava e piano piano scivolavo nel sonno…

Rouge: Stefano chi è davvero una scrittore e come si diventa tale?

SP: Uno scrittore può essere chiunque. Chiunque abbia un’idea, un sentimento, un’emozione o un pensiero e lo voglia rendere reale. Si, perchè scrivere, per me, significa gettare un ponte tra l’immaginario e il mondo in cui viviamo.

Rouge: sei un esempio, come dicevamo prima, di un ragazzo che si realizza nella propria passione Come ci sei riuscito e da dove è partita l’idea?

SP: Sono una delle tante persone con delle passioni che spesso rimangono inespresse. Ho sempre avuto bisogno di qualcuno al mio fianco che mi spronasse a fare il primo passo, la prima mossa, o in questo caso a scrivere la prima riga. Ecco, questa è stata la mia fortuna, quella di essere circondato da persone che su di me hanno sempre avuto l’effetto di un catalizzatore, prima tra tutte, la persona con cui condivido la mia vita.

Rouge: vuoi raccontarci cosa ami fare quando non scrivi? Come vivi le tue giornate “fantasy”?

SP: Come hai accennato prima, mi divido tra un sacco di interessi. Ovviamente al primo posto c’è il lavoro, ma ancora una volta sono stato fortunato perchè per me, insegnare matematica e scienze, è un altro dei miei hobby. Mi piace molto stare con i miei ragazzi, ridere e scherzare con loro, ascoltarli e consigliarli. Quando suona la campanella anche per me, me ne vado in palestra. Sono sempre stato uno sportivo, ho fatto karate a livello agonistico per tanti anni vincendo anche tre medaglie importanti, ma questa è un’altra storia! Quando ho un po’ di tempo libero e il calendario lo permette, mi piace tantissimo viaggiare. Ancora una volta, come vedi, ritorna il tema dell’evasione! Ho anche altri interessi, ma temo di diventare prolisso e quindi mi limiterò a dire che adoro il cinema, mi piace leggere, cucinare e bermi una birra con gli amici…

Rouge: raccontare, raccontare, raccontare… Ma con che colori racconteresti la vita di Stefano?

SP: Mah, a rischio che possa sembrarti una risposta di marketing, ti dirò che la mia vita è un arcobaleno. Sono una persona “emotiva” nel senso buono del termine, ovvero una persona che vive fino in fondo ogni emozione che prova a prescindere che possa essere positiva o negativa, anzi, sono convinto che le emozioni negative non esistano proprio. Ogni emozione è un colore e sono felice che la mia vita sia la tavolozza di un pittore!

Rouge: e per finire un messaggio per i nostri lettori che vogliono seguire la tua stessa passione …

SP: Spronatevi sempre a fare cose nuove e vivere esperienze diverse! Se riuscite e a rimuovere il freno a mano della nostra pigrizia, perchè spesso è solo lei che ci trattiene, potreste scoprire di avere passioni che nemmeno immaginate!

Basta poco, in effetti, se volete seguire la strada del nostro amico non dovrete far altro che trasformare la vostra passione in qualcosa di unico, irripetibile, speciale.

Per saperne di più alcuni link dove potete seguire tante curiosità sullo scrittore Stefano Pecchioli:

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E’ tutto da Rouge & il nostro caro amico Stefano, per voi In Verde con Stile