Alimenti che non vanno mai messi nel frigo!
Il Frigorifero è stato una delle più grandi invenzioni della storia, ci permette di conservare cibo in maniera fresca, protegge gli alimenti dai batteri e dalle muffe e ne consrva la freschezza e la genuinità. Ma ci sono alcuni prodotti che non vanno posti nel frigo per non alterarne i sapori e le proprietà. Vediamo quali…
Patate
Se non vuoi una patata invecchiata, secca e rugosa evita di metterla nel frigorifero. Vanno conservate al fresco e al buio ma in maniera del tutto naturale in cantine, ripostigli o dispense. Al contrario non possono essere conservate nemmeno in zone caldo-umide perchè tendono a germinare e a rovinarsi. Evitate pure i sacchetti di plastica, meglio la carta per una maggiore circolazione dell’aria. Il motivo? Il freddo spezza l’amido contenuto al loro interno aumentando così il contenuto di zucchero. Questo porta ad innalzare i livelli di una sostanza chimica chiamata acrilamide quando le si cucina ad alte temperature. L’acrilamide è dannoso per la salute e aumenta il rischio di cancro.
Cipolle
Le cipolle intere non vanno conservate nel frigorifero. Perchè? A causa dell’umidità, le cipolle intere si ammuffiscono e perdono la loro tonicità. Tuttavia è possibile conservare le cipolle tagliate o affettate in contenitori adatti per alcuni giorni. Anche per le cipolle intere la modalità di conservazione ideale è un luogo fresco e asciutto dove c’è circolazione di aria e comunque mai vicino le patate per non deteriorarsi. Vanno evitati i sacchetti di plastica meglio quelli a rete così come vengono vendute.
Pomodori
La delicatezza del pomodoro implica anche la sua conservazione. Spesso se riposti in frigo in maniera errata perdono sapore e consistenza. La temperatura troppo fredda, infatti, danneggia le membrane lungo le loro pareti, facendoli diventare pastosi. Uno dei posti migliori per conservare i pomodori non ancora maturi è su un telo di cotone a temperatura ambiente. Al contrario quelli maturi possono essere messi in frigo ma vanno consumati entro un paio di giorni, prima di mangiarli sipossono tagliare e lasciare a temperatura ambiente per un’ora circa.
Aglio
Come altri alimenti le teste dell’aglio hanno bisogno di respirare, per questo necessitano di essere conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce in una dispensa, credenza o ripostiglio. Non va messo in sacchetti di plastica ma in cestini o sacchetti a rete per meglio respirare. Il frigorifero non è adatto perchè provoca il deterioramento e la germinazione, l’aglio bagnato infatti tende a marcire in fretta. Tuttavia, l’aglio tritato fresco può essere conservato in frigorifero in un contenitore sigillato per un breve periodo.
Anguria
Il cocomero intero non va messo in frigo ma piuttosto in una vaschetta di acqua fredda prima di consumarlo. A temperatura ambiente, infatti, mantiene intatti i suoi antiossidanti (licopene e betacarotene) che perderebbe se conservato in frigorifero. Così invece di tenere i cocomeri interi in frigorifero, lasciateli sul bancone a temperatura ambiente. Al contrario, affettato, è possibile conservarli in frigorifero.
Pesche, albicocche, ciliegie, susine
Per questi frutti non vi è alcuna necessità di mantenerli in frigo: il freddo e l’umidità possono modificare la loro qualità e il loro sapore, meglio un classico sacchetto da pane in luogo fresco e asciutto. Conservate a temperatura ambiente fino al momento di mangiarla. Una volta matura mangiate la frutta appena possibile.
Olio di Oliva
Mai mettere la bottiglia dell’olio in frigorifero. Le basse temperature provocano condensazione, torbidezza e alterazione del sapore. E’ meglio conservare l’olio d’oliva in bottiglie di vetro scure e in un luogo fresco: rimarrà in buone condizioni per un anno o due. Non tenete mai il vostro contenitore di olio d’oliva vicino fonti di calore altrimenti diventa rancido.
Pane
Il pane non deve essere conservato in frigorifero per via dell’amido, il quale se esposto all’umidità si rompe e diventa sempre più amorfo e fa seccare il pane. Come altri alimenti anche il pane va messo in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta, come ad esempio nella vostra dispensa o in una scatola per il pane. Ciò contribuirà a mantenere la corretta consistenza di mollica e crosta.