IL LIBRO DELLA SETTIMANA/ IL COLIBRI – S.Veronesi
Buon Venerdi e felice Appuntamento letterario a tutti gli amici e lettori di #InVerde per il giorno della settimana in cui la nostra cara Laura Berni ci aiuta a scoprire sempre nuovi libri e mondi nuovi. Stavolta alla scoperta del Romanzo borghese di SANDRO VERONESI e vincitore del penultimo PREMIO STREGA.
Chissà se vi colpirà… A noi ci ha sicuramente stregate, perchè una similitudine come quella del COLIBRì che vive restando fermo, e capace addirittura di volare indietro risalendo e ritrovando spesso il nostro tempo perduto! Forse siamo tutti un po’ così, anche se non sempre, ma legati a quei momenti sospesi, a quelle immagini, odori, frammenti non compresi fino in fondo che il tempo ha bloccato nelle nostre memorie senza appigli, strumenti o percorsi stabiliti nè suggerimenti…Rimproverandoci di non aver vissuto o non aver scelto o scelto diversamente, momenti in cui ci sentiamo persi e chissà se potremo mai redimere…
Il Colibrì- Sandro Veronesi
Vincitore del “Premio Strega 2020”, il colibrì per definizione del suo stesso autore è un romanzo borghese.
“Tu sei un colibrì perché come il colibrì metti tutta la tua energia nel restare fermo. Settanta battiti d’ali al secondo per rimanere dove già sei. Sei formidabile, in questo. Riesci a fermarti nel mondo e nel tempo, riesci a fermare il mondo e il tempo intorno a te, certe volte riesci addirittura anche a risalirlo, il tempo, e a ritrovare quello perduto, così come il colibrì è capace di volare all’indietro”
Marco Carrera è il colibrì. La sua è una vita di dolori, gioie, profonde sospensioni e lutti, ma in tutto questo dolore lui non precipita mai a fondo e come il colibrì rimane in piedi volando in modo costante.La struttura del libro è originale, nessun capitolo è uguale all’altro. Ci sono lettere, messaggini, mail, poesie; e la bravura di Veronesi sta nel non farci sapere dove ci troveremo uno volta finito il capitolo.