Una ricetta segreta dal cuore dell’alta Toscana: le caramelle dell’Ubaldina

Abbiamo conosciuto Marco quest’inverno, abbiamo imparato a realizzare grazie a lui e un bel corso di cucina una ricetta tipica di sua mamma, Ubaldina appunto. Una ricetta non amata solo a livello familiare ma apprezzata da tanti e tanti clienti che negli anni ricordano di aver mangiato al famoso ristorante “Da Silvano” a San Godenzo. Stiamo parlando di un ristorante tipico della cucina locale, toscana appunto, sull’Appennino Tosco Emiliano verso il Passo del Muraglione, che ha deliziato il palato di amici e clienti per 40 anni fino alla sua chiusura. Ubaldina proprio allora decise di dare la ricetta segreta al figlio, che fa tutt’altro mestiere ormai, ma con gran cuore ripropone il piatto di famiglia alle sagre del paese come la ” Festa della Birra” che si tiene sempre in agosto. Grazie ad una squadra incredibile di volontari e amici, la passione, l’amore per il paese e la comunità hanno acquistato macchine per la pasta professionali e sfornano ben 3000 caramelle al giorno durante il periodo di festa, ed ormai è il loro cavallo di battaglia, il piatto tipico san godenzino!!

Ma veniamo a noi. Da oggi con questo piatto super segreto, potremo stupire ospiti e amici e soprattutto concederci una vera leccornia per cuore, mente, spirito e palato! I passaggi sono molti, ma non troppo complicati, la ricetta è per tutte le stagioni ma specialmente adatta alle cene… Riproposta ai pranzi nei periodi più freschi. Impariamo a fare le Caramelle dell’ Ubaldina, copyright ovviamente della famiglia e di In Verde con Stile…

Ingredienti ripieno per 4 persone

• 200 gr petto tacchino a pezzetti
• 25 gr prosciutto crudo a cubetti o tagliato a listarelle
• 25 gr parmigiano reggiano top, grattugiato fresco
• 2 fettine pane per toast o tramezzini
• 1 bicchiere di latte
• mezza cipolla rossa
• 20 gr burro, ( detta noce di burro , 1 cucchiaio )
• 2-3 foglie di salvia e rosmarino lavati e tritati finemente
• vino bianco q.b ( non tavernello )
• sale, pepe, noce moscata

Ingredienti per la pasta per 4 persone

• 200 gr di farina 00
• 2 uova
• 1 pizzico di sale
• zafferano o curcuma per dare alla pasta il colore giallo
• per creare altra pasta di altro colore aggiungere ad altri 200 gr di farina dosi come 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro ( per creare pasta rossa ) o 2 cucchiai di spinaci strizzati e tritati ( pasta verde )
• per il condimento : burro, qualche foglia di salvia, maggiorana

Procedimento

Per la pasta disporre la farina a fontana, mischiare le uova con una forchetta e acqua freddissima, creiamo a mano una pallina di impasto asciutto e liscio, né troppo gommoso ( aggiungiamo farina se c’è troppo liquido ) , né troppo secco (aggiungiamo acqua). Una volta creata la palla la lasciamo riposare sotto un piatto 10-20 min. Poi tagliamo a fettine il panetto e le passiamo nella “nonna papera”, la macchina per la pasta! Ogni striscia và passata nella macchina o al matterello finchè non raggiunge pochi mm di spessore. Per la ricetta vi rimandiamo alla pasta fatta in casa di In Verde…

In un’ampia padella facciamo appassire la cipolla tritata e 1 cucchiaio di burro, aggiungiamo poi il tacchino a pezzetti con salvia e rosmarino tritati e lasciamo cuocere a fuoco medio finchè la carne non sarà dorata e cotta! Aggiungiamo sale e pepe qb , i cubetti di crudo e sfumiamo con 1 bicchiere di vino bianco! Una volta amalgamato, cotto e appassito il tutto in pochi min mettiamo la carne nel tritatutto, e aggiungiamo via via anche le fettine di pane da tramezzini senza crosta e imbevuto nel latte! Infine in una ciotola mescoliamo il tutto : il trito di carne cotta, parmigiano, noce moscata, aggiustiamo la consistenza dell’impasto che deve risultare né secco né troppo morbido e testiamo di sale.  Creiamo con la pasta delle piccole striscione di 4-5 cm di larghezza e riempiamo con il cucchiaino a distanza di pochi cm come per fare delle palline, richiudiamo la pasta, la tagliamo da ambo i lati e poi chiudiamo a mano creando delle piccole caramelline.

Sappiamo che non sarà facile, tra le varie ricette di pasta fatta in casa e oltretutto ripiena può sembrare molto complicata la prima volta ma siamo sicuri che tentando e ritentando verranno sempre meglio e soprattutto sarà un momento divertente per giocare, scherzare e unire tutta la famiglia!

Tentar non nuoce!!! BUON APPETITO E GRAZIE UBALDINA!