Fishin Lab alle Murate: siamo a Firenze o in un ristorante-museo tutto innovativo !?

Siamo stati la scorsa estate a trovare questo bellissimo e nuovo locale sorto in centro di Firenze, proprio a pochi passi tra Duomo e Uffizi, nei pressi del famoso museo del Bargello. L’interno dalle sue magnifiche volte a botte ci ha sicuramente stupiti, proprio come i suoi profumi e le code interminabili per la cena che va’ assolutamente prenotata con largo anticipo. All’ingresso le persone sostano felicemente sorseggiando qualche buon prosecco o calice di bianco per ingannare l’attesa. Il menù non delude sia nelle cruditè che nel famoso fritto… Sicuramente anche dal loro sito vi potrete accorgere che stiamo parlando di un locale di alta qualità, anche dal punto di vista di arredamento e design! Ma ci troviamo proprio all’interno di un Museo aperto al pubblico…dal Medioevo, scendendo nel piano seminterrato, arriviamo agli scavi archeologici che hanno condotto al rinvenimento della Florentia Romana del I secolo e, nello specifico, il luogo dove veniva colorata la lana.

Per loro è il risultato di una ricerca di mesi grazie alla quale abbiamo raggiunto una location unica: il palazzo che dal 1200 a metà del 1500 ha ospitato “L’Arte dei Giudici e dei Notai”.

La particolarità è data dal fatto che al giorno d’oggi questo luogo rappresenta un museo, recentemente salito alle cronache per l’uscita di un trattato riguardante il prezioso ciclo di affreschi con il più antico ritratto documentato di Dante Alighieri…

Fishing Lab è un concept di ristorazione innovativo, basato su una formula originale del consumo non convenzionale del pesce crudo o cotto. Dopo aver selezionato i tratti più distintivi delle cucine tradizionali, Fishing Lab li ha rielaborati in una configurazione inedita.

E quindi da Montecatini ora anche a Firenze, Ecco cosa abbiamo provato per voi…secondo la loro filosofia che è “Nessun obbligo di etichette come antipasti, primi o secondi. Il cliente compone il proprio menu liberamente.
Con i consigli giusti del cameriere, ogni ospite ordina i suoi piatti preferiti e può degustarne tanti altri, gratificando il palato con più assaggi e sapori.
La spesa è sempre contenuta, le quantità sempre misurate.”

Noi siamo rimasti sul tradizionale , come per ogni buona cena di compleanno abbiamo optato da buon sano fritto misto di pesciolini, calamari e gamberi ai pacchetti con ragù di pesce, poi branzino e pescatrice. Veramente un gran menu con vini e acqua e un delizioso dolce che per quello che abbiamo mangiato in qualità e quantità non ha superato le 40.00 euro cad.

Ci siamo ovviamente ripromessi di tornarci per svelare le novità dell’estate 2017 e del menù… e magari con qualche altra foto, anche se come vi abbiamo assicurato il sito non smentisce. Vi consigliamo di provarlo dal vivo, a noi hanno già strappato 2 mestoli In Verde!