Perché si festeggia San Valentino come simbolo degli innamorati e proprio oggi !?
Amiamo questa meravigliosa immagine che rappresenta la giornata di oggi …il bacio di Hayez tra due giovani ai tempi della messa in scena della famosa opera Romeo e Giulietta , l’amore tragico tra due giovani in mezzo alle faide di due famiglie veronesi Montecchi e Capuleti. Ogni 14 Febbraio proprio la città di Verona festeggia in modo maestoso questo sentimento che muove il motore dell’uomo. Poesie , Arte, Musica… tutto parla d’amore, dalla natura stessa dell’uomo che prova questo sentimento così potente e sconvolgente più volte nella vita ma mai con lo stesso impeto. Verso una persona, il simbolo dell’amore stesso cioè l’amato… o verso anche un amicizia, una passione, un figlio, un hobby o un animale. L’ Amore ci fa compiere festi folli ed eroici. Ma soprattutto indimenticabili e quindi per noi di In Verde…lontano dal mondo consumistico senza significato, adoriamo festeggiare questo sentimento che per noi rappresenta il cardine di tutte le cose. Abbiamo scelto immagini importanti per ricordarlo. Ed ora vogliamo svelarvi la sua vera leggenda storica…
Quella che oggi sembra una semplice festa commerciale, ha in realtà radici antichissime. E nasce dal tentativo di contrastare tutte quelle pratiche, oggi ritenute immorali, cui erano abituati gli Antichi Romani. La Chiesa ebbe un ruolo decisivo nella diffusione della festa S. Valentino. L’intento dei primi cristiani era quello di sostituire l’immagine dello sfrenato e selvaggio Lupercus con un santo protettore degli innamorati.
Si può affermare che la storia di San Valentino ebbe origine nel 496 d.C. Quando Papa Gelasio I sostituì i Lupercalia con il culto di S. Valentino. Ma chi è questo santo protettore dell’amore? Secondo la tradizione cristiana, sarebbe nato a Interamna Nahars, attuale Terni, nel 176. E morto da vescovo martire a Roma il 14 febbraio 273, mentre infuriavano le persecuzioni contro i cristiani.Il santo è considerato patrono degli innamorati perchè, secondo la leggenda sull’origine della festa di San Valentino, avrebbe unito in matrimonio un legionario ed una giovane pagana. La tradizione vuole che il patrono degli innamorati sarebbe stato giustiziato proprio per questo motivo. Cioè per aver celebrato il matrimonio tra la giovane cristiana Serapia e il legionario romano Sabino, che invece era pagano.
Secondo altre tesi, il santo del 14 febbraio sarebbe diventato famoso anche per un altro episodio. Un giorno sentì una giovane coppia litigare vicino al suo giardino. Allora gli andò incontro con in mano una rosa, pregandoli di stringere il gambo del fiore e di chiedere al Signore di mantenere vivo il loro amore. Secondo la leggenda, la coppia successivamente chiese a S. Valentino la benedizione del loro matrimonio e da allora le coppie sarebbero andate da lui in processione per benedire i loro amori eterni!
In quel periodo l’imperatore Claudio II decise che la guerra non fosse affare da ammogliati e che i single – allora per la verità ancora ‘celibi’ – fossero più adatti alla guerra perché privi di legami. Risultato, abolì il matrimonio e i fidanzamenti per i ragazzi in età di leva. Un’idea che non piacque a Valentino, battagliero sacerdote cristiano, che si oppose e ne celebrò uno, un 14 febbraio. Claudio lo scoprì e lo condannò a morte.
Altre storie suggeriscono che Valentino potrebbe essere stato ucciso per aver tentato di aiutare i cristiani a fuggire carceri dalle romani, dove venivano picchiati e torturati. Un’altra ancora racconta di un Valentino imprigionato da giovane e che, innamoratosi della figlia del suo carceriere, le inviò un biglietto d’amore prima di essere condannato a morte: “Dal tuo Valentino”, espressione ancora in uso. Leggende che lo hanno reso uno dei santi più popolari nei secoli, soprattutto in Francia e Inghilterra…
Il più antico festeggiamento di San Valentino risale al 1415 ed è una poesia, scritta dal Carlo Duca di Orleans mentre era imprigionato nella Torre di Londra dopo la sconfitta francese nella battaglia di Azincurt. Una lettera d’amore a sua moglie, Valentine. Di qui quindi l’uso di spedire “valentine” (i biglietti di San Valentino) nel mondo anglosassone, che però ha cominciato a diffondersi nel 1800. Un’altra strada invece conduce in Francia. Alcuni riferimenti storici fanno credere che la giornata di san Valentino ebbe inizio con la fondazione a Parigi, il 14 febbraio 1400, dell’ “Alto Tribunale dell’Amore“, un’istituzione ispirata ai principi dell’amor cortese. Un tribunale che decideva sulle diatribe nate nei matrimoni e spaziava dai tradimenti alla violenza contro le donne. E i giudici venivano selezionati in base alla loro conoscenza delle poesie legate alla tradizione letteraria dell’amor cortese….
Qualunque sia la sua vera storia o leggenda noi continueremo a festeggiarlo nel vero senso di omaggiare questa festività con il suo primo e puro significato : Amore. Con una playlist che amiamo, un collage di foto importanti, una piccola cena romantica realizzando piatti intensi e afrodisiaci… qualche candela e palloncino. Cioccolato per finire. Ed un qualcosa scritto di proprio pugno… Se poi vogliamo concludere con un cadeaux come fu ideato nei primi del 900 in Usa dalla prima imprenditrice che diffuse questi biglietti con poesie d’amore vi suggeriamo ancora un qualcosa di artigianale dal poco prezzo e tanta fantasia…realizzato con impegno e vera passione !
ECCO IL VERO MODO DI FESTEGGIARE… BUON SAN VALENTINO A TUTTI
DA Rouge et Noir