Fuga dalla città: un pic nic alla Fonte del Borbotto
Per chi vive nel Mugello e nella Val di Sieve, il Monte Falterona è un must sin dall’infanzia. Quand’ero bambina infatti i miei prima e la compagnia di amici poi, sceglievano sempre questa meta dalla primavera inoltrata fino alla calda estate, per una giornata immersi nella natura, in lunghe passeggiate, in giochi a pallone all’aria aperta e in quei meravigliosi pic nic casalinghi che svoltavano poi sempre con la super grigliata di carne alla brace. Ci troviamo sull’Appennino Toscano, precisamente superando Firenze in direzione Pontassieve e Forlì, proseguendo verso il Passo del Muraglione ma svoltando da San Godenzo verso il piccolo borgo di Castagno d’Andrea. Qua oramai sono rimasti pochi i residenti annuali, tante invece le piccole casette stile baite utilizzate per villeggiatura, due gli alimentari tipici e perfino un birrificio artigianale. Superando le poche case si inizia finalmente una salita sterrata in direzione Monte Falterona. Il parcheggio grande ci segnala l’arrivo alla Fonte del Borbotto dopo 1km con una grande sbarra. Ed eccoci accolti da un prato, un ruscelletto, sentieri segnalati con ogni grado di difficoltà per andare a scoprire dove nasce l’ARNO; qua e là tavoli e panche per pic nic e perfino casette in legno e muratura, una con camino, per il barbecue.
Qua ho trascorso una rilassante e divertente giornata con gli amici per sfuggire al caldo estivo e all’afa e umidità che affollano anche la zona mugellana nella provincia di Firenze ma anche tante piacevoli giornate del weekend agli inizi di autunno o primavera! La crisi degli ultimi anni poi, il poco lavoro per tanti giovani e per adulti sopra i 50 anni, permettono sempre meno lunghe vacanze in mete lontane per staccare anche per poco dal tran tran…e quindi bisogna ingegnarsi ma soprattutto tornare a godere delle piccole località perdute e riscoprendo i posti vicini che abbiamo dimenticato o non conosciamo affatto. Se le vacanze sono una cosa mancata e sognata, poiché ampiamente meritate, ecco come staccare la spina facilmente.
Noi ci siamo portati del semplice farro bollito e condito di verdure grigliate, pesto, pomodorini e tonno. Poi abbiamo fatto un po’ di spesa di carne in uno dei supermercati della zona a basso costo, spendendo in 4 sui 10 euro a testa (il costo di una pizza) per: 2 bistecche, salsicce, 3 bistecchine di maiale. Insalatona mista e pomodorini. Acqua, vino e caffè in … Ovviamente per essere totalmente ecosostenibili e attenti all’ambiente non dovete dimenticare: i sacchetti per la raccolta differenziata, scottex, tovaglioli, tovaglia in stoffa o carta riciclata e le stoviglie (posate, bicchieri e piatti che avete in casa magari un po’vecchiotti in un gran borsone non si romperanno e si porteranno via per essere lavati praticamente a casa insieme alla griglia gira-carne). Altrimenti potrete comprare un set di stoviglie in comoda plastica dura (come quelli per i bimbi all’asilo) che oggigiorno si trovano ovunque belli e coloratissimi, adatti per i pic nic o il campeggio. Coperte da campeggio o in cotone lavabili, due sedie e giochi. Per il barbecue: griglia da appoggiare per la nostra carne su quelle predisposte, legnetti, diavolina, accendino (i fuochi possono essere accesi esclusivamente nei luoghi adibiti pena la multa delle autorità preposte! ).
E poi dato che ci troviamo immersi nella Natura come in una favola, non c’è miglior modo e miglior luogo per tornare bambini… Con una coperta e qualche seggiolina da campeggio non possono mancare gli inimitabili e vintage giochi in scatola anni ’80. Noi avevamo rigorosamente le carte da uno, il cluedo, battaglia navale, trivial pursuit a cui sono stata degnamente battuta da Laura e l’inimitabile Taboo, che per la foga che scatena e le scene incredibili per trovar sinonimi senza nominare i termini proibiti, è una risata assicurata. Ecco un consiglio sano e in perfetto mood In Verde con Stile: immersi in un bosco millenario e salutare, con amici, sorrisi, bei libri, giochi cult che fanno socializzare e divertire, cose buone da mangiare e da vivere riscoprire l’autenticità delle piccole cose …
Parola di Noir
Scrivete nei commenti o raccontateci via email le vostre zone più vicine per una perfetta fuga da
Life in a Day,
potrete trovarle nei prossimi articoli ovviamente ci ricorderemo di citarvi.