Fiori di Bach: cosa sono, come utilizzarli e perché?

Sembra un’opera lirica, invece non si tratta nemmeno di un noto compositore classico, o meglio, un compositore il Signor Bach lo era: per l’anima e il benessere psicofisico. In questa società sempre di fretta in cui spesso ansia e stress fanno da padrone della nostra vita, dobbiamo imparare a ritagliarci dello spazio per noi stessi ma soprattutto capire i vari segnali che il corpo ci manda per non doverci curare di mali troppo dannosi poi…

E’  se gli orari troppo intensi di lavoro e il tran tran di tutti i giorni non ce lo permettono; o addirittura ciò che ci blocca è il nostro carattere troppo timido, apprensivo o negativo ed infine i rapporti con gli altri ci attanagliano… i fiori, elemento naturale, possono essere la soluzione a tutto. Non stiamo parlando di magia e stregoneria, né tanto meno di credenze particolari ma di medicina alternativa, erboristeria, rimedi naturali. Il dottor Edward Bach questo lo sapeva bene per aver dedicato la sua vita alla ricerca e composizione delle piante, e i benefici che ne possono derivare. Prima pubblicazione della sua opera I dodici guaritori è addirittura del 1933, rivisitata e poi ampliata nel 1936 pubblicata dalla C.W. Daniel e Co.

Da tempo immemorabile sappiamo che la Provvidenza ha donato alla Natura la prevenzione e la cura delle malattie , grazie alle piante, le erbe e gli alberi. I rimedi della Natura, che presento in questo libro, hanno dato prova d’esser benedetti tra tutti gli altri e di essere al nostro servizio grazie al loro potere di guarire ogni tipo di malattia e sofferenza.

Ecco come mai il Dott.Bach ha dedicato la sua intera esistenza a lasciarci quest’opera di incredibile aiuto. Il libro divide così i 38 Rimedi in 7 Capitoli :

• Paura (Rock rose, Mimulus, Cherry Plum,Aspen, Red Chestnut);
• Incertezza ( Cerato, Scleranthus, Gentian, Gorse, Hornbeam, Wild oat);
• Scarso Interesse per il presente (Clematis, Honeysuckle, Wild Rose, Olive, White Chestnut, Mustard, Chestnut Bud) ;
• Solitudine (Water Violet; Impatiens, Heather);
•  Ipersensibilità alle Influenze Esterne e Idee altrui (Agrimony, Centaury, Walnut, Holly);
• Scoraggiamento o Disperazione (Larch,Pine,Elm, Sweet Chestnut, Star of Bethlehem, Willow, Oak, Crab Apple );
• Eccessiva preoccupazione per il benessere altrui (Chicory, Vervain, Vine, Beech, Rock Water )

Infine gli ultimi capitoli del testo originale sono dedicati ai metodi di dosaggio. Tutti questi rimedi sono puri ed innocui non si deve avere paura di assumerne troppi o troppo frequentemente: per essere efficaci sono comunque necessarie quantità molto piccole. Infatti le boccette di vetro con i 5 fiori scelti che ci compone e crea al momento l’erborista, secondo i problemi e le necessità che abbiamo esposto, sono diluiti nel Brandy puro e vanno somministrate dalle 4 alle 6 gocce per 6 volte al giorno. Ovviamente nel testo, durante i 7 capitoli analizzandone ognuno, spiega le capacità di ogni fiore e i momenti della vita in cui ci occorre quella determinata pianta. Sezione finale e conclusiva è dedicata poi ai due metodi di preparazione per questi rimedi: Il metodo detto del Sole e Il metodo della Bollitura.

I preparati del Dott. Bach o Floriterapia, hanno aiutato persone dai primi del novecento e continuano a farlo tuttora con gli stessi metodi. “Dobbiamo avere il gusto per la vita” scriveva. Ricordava che la vita ha senso nel momento in cui rispecchia la nostra essenza. Riconosceva nel singolo la capacità ed il compito di essere su questa terra: GUARITORE DI SE’ STESSO.

La salute è la presa di coscienza di quello che noi siamo: perfetti , figli di Dio. E che possiamo avere gioia e gratitudine nei nostri cuori,per il Grande Creatore di tutte le cose, grazie al suo Amore per noi ha fatto nascere le erbe dei campi per curarci!

“Perché questo è il grande errore dei nostri giorni; che i medici separano l’anima dal corpo.” cit. Ippocrate